CV di Alessandro Gabrielli 

 

Alessandro Gabrielli è nato a Bologna il 16 settembre 1967. Laureato a Bologna nel 1993 ha conseguito il Perfezionamento in Fisica nel 1994 c/o il Dipartimento di Fisica. Associato con continuità all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dal 1993 ha svolto attività di ricerca nel campo delle applicazioni elettroniche e microelettroniche per diversi esperimenti di fisica delle alte energie.

Dal 1994, parallelamente alla attività di ricerca svolta c/o il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna ha iniziato una quinquennale attività di insegnamento nelle scuole medie superiori della provincia di Bologna insegnando matematica, fisica ed elettronica. Negli anni 1995-1996 è stato titolare di contratto (art. 26 DPR 382/80) ed assistente alla Facoltà di Scienze dell’Università di Bologna. Nel 1996 è stato consulente di microelettronica c/o la CAEN S.p.A. per il progetto di un processore fuzzy. Dal 1996 è stato insegnante di Elettronica a tempo indeterminato presso l’Istituto Tecnico Aeronautico L. da Vinci di Bologna fino all’anno 1999, anno nel quale è risultato vincitore di un concorso per la posizione, confermata in ruolo nell’anno 2000, di tecnico laureato in area scientifica ed elaborazione dati – livello D – c/o il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna.

Parallelamente all’attività di insegnamento ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisica, XII ciclo, nell’anno 2000 con una tesi dal titolo “Design and development of high speed VLSI architectures for high energy physics”.

Negli anni 1993-2000 il candidato ha svolto attività didattica volontaria e di assistenza per i corsi di “Laboratorio di progettazione elettronica” e “Sistemi di acquisizione dati on-line” della Laurea Magistrale in Fisica dell’Università di Bologna.

Dal 1996 al 2006 ha seguito 6 corsi di aggiornamento internazionale per progettazione CAD microelettronico (Sistemi Cadence) ed ha tenuto come insegnante 2 corsi per le stesse attività di disegno microelettronico con CAD/E assistito, per il personale delle sezioni di Bologna e Ferrara dell’INFN.

Ha partecipato nel corso degli anni in particolare agli esperimenti ALICE, NEMO, Km3, SLIM5, DACEL, TOPEM, LEPIX, GBT, IBL, ATLAS, TIMESPOT, sia per collaborazioni INFN che al CERN di Ginevra.

E’ stato Responsabile Unico di Procedura (RUP) e consulente tecnico per gare di appalto per costruzione apparati al CERN di Ginevra per il Pixel Detector di ATLAS, per un totale di oltre 400 k€ .

E’ coautore del testo di fisica per le scuole superiori, “Capire la Fisica”, CLIO EDIZIONI, prima edizione Febbraio 2003 (ISBN: 978-88-8496-015-0); Seconda edizione Febbraio 2008 (ISBN 978-88-8496-015-3) artimento di Fisica ed Astronomia dell’Università di Bologna dove è responsabile didattico per corsi in lingua italiana ed inglese di Fisica Generale ed Elettronica, è membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Fisica dell’Università di Bologna, svolge attività di ricerca per l’esperimento ATLAS al CERN di Ginevra ed è responsabile locale di una call di gruppo V INFN .

 

Titoli Accademici

-          Diploma di Laurea in Fisica con votazione 110/110 il 29 ottobre 1993 al termine di 5 anni di studio presso l’Università degli studi di Bologna;

-          Corso di Perfezionamento in Fisica conseguito il 29 ottobre 1994 c/o la Facoltà di Fisica dell’Università di Bologna (anno accademico 1993/1994);

-          Dottorato di Ricerca in Fisica il 21/03/2000 presso l’Università degli studi di Bologna al termine di 3 anni di corso.

 

Attività didattiche principali

-          LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ELETTRONICA 2012-2017

Corso di laurea Magistrale in Fisica, Scuola di Scienze, Università di Bologna,

-          LABORATORY OF ELETTRONIC DESIGN (corso in lingua inglese) 2017-oggi

Corso di laurea Magistrale in Fisica, Scuola di Scienze, Università di Bologna,

-          FISICA GENERALE 2013-oggi

Corso di laurea Triennale in Ingegneria Gestionale, Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna

-          “Basic and Applied Electronics for High-Energy Physics Experiments”, corso in inglese effettuato per la scuola di PhD e Master Thesis in Fisica presso l’Albert Einstein Center for Fundamental Physics di Berna, nel giugno 2017,

-          Didattica di Eccellenza: “Radiation hardening techniques and applications”, corso in inglese per le scuole di dottorato del Politecnico di Torino, nel gennaio 2016,

-          a conferma della propria attività didattica il candidato è stato correlatore di numerose tesi di Laurea e di Dottorato di Ricerca in Fisica per il Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell’Università di Bologna , ed ha pubblicato nel 2003 un libro di testo di fisica in lingua italiana e per le scuole superiori dal titolo “Capire la Fisica”. Tale testo è stato ristampato nel 2008 ed è adottato come libro di testo in numerosi istituti tecnici e licei sperimentali italiani.

 

Attività principali in collaborazioni internazionali

-          Visiting Scientist” c/o il Rutherford Appleton Laboratory, UK, nel 2009 (documento n.9 allegato al curriculum);

-          titolare di un contratto di “Visiting Professor” presso il Center for Human Space Robotics, Istituto Italiano di Tecnologia, sede del Politecnico di Torino, negli anni 2012-2013. L’attività di ricerca specifica per questa collaborazione è stata finalizzata allo studio, alla progettazione e alla realizzazione di dispositivi microelettronici integrati, rad-hard, con trasmissione dati wireless Ultra-Wide Band;

-          titolare di contratti “Project Associate” c/o il CERN di Ginevra negli anni 2008-2010 (6 mesi cumulativi) per attività di progettazione di dispositivi microelettronici elettro-ottici resistenti alle radiazioni per applicazioni agli esperimenti di LHC del CERN (GBT);

-          coordinatore locale per la Sezione INFN di Bologna di esperimenti INFN e workpackage di collaborazione (DACEL, LEPIX, TOPEM, IBL, TIMESPOT.

A conferma della propria attività di ricerca il candidato ha pubblicato oltre 500 lavori su riviste con peer-review internazionale, di cui alcuni articoli monografici e di cui oltre 50 a ridotto numero di autori, 5 capitoli di libri, oltre 50 presentazioni a conferenze internazionali, 3 note interne per esperimenti del CERN di Ginevra e 5 manuali di utilizzo di componenti microelettronici al silicio utilizzati negli esperimenti di fisica delle alte energie.

 

-          Esperimenti di fisica delle alte energie con acceleratori. Per l’esperimento ALICE DRIFT al CERN il candidato ha partecipato, dal 1998 al 2005, alla progettazione di un chip in tecnologia CMOS 250 nm (CARLOS) per compressione dati bidimensionale della catena di acquisizione dati dei rivelatori di front-end. Il dispositivo progettato, dopo aver superato un test-beam al CERN nel 2003, è attualmente montato sugli end-ladder dei barrel dell’Inner Tracking System dell’esperimento ALICE DRIFT, al CERN di Ginevra. Questo progetto è stato sviluppato in collaborazione con la Sezione INFN di Torino (chip PASCAL e AMBRA).

-          Esperimenti di fisica delle alte energie con acceleratori. Una seconda e più recente attività è relativa al progetto ATLAS-Insertable B-Layer. Esso è parte del progetto di upgrade del rivelatore a pixel di ATLAS ed in particolare si riferisce ad un ulteriore layer di pixel collocato internamente agli esistenti 3 layer di pixel di ATLAS. Per questo ulteriore layer l'elettronica di front-end è stata modificata ed è dotata di un nuovo ASIC di lettura. Questa catena di acquisizione dati è stata progettata all’interno della collaborazione ATLAS (ATLAS-IBL). Il candidato è coordinatore per la sezione di Bologna dell’INFN dall’anno 2012 per questa specifica attività di sviluppo ed in particolare per la realizzazione della scheda ROD (ReadOut Driver) del sistema di acquisizione dati. Tale elettronica fa parte dell’upgrade di fase 0 di tutto il Pixel Detector di ATLAS c/o il CERN di Ginevra. Per l’esperimento ATLAS IBL il candidato è stato Responsabile Unico di Procedura (RUP) e consulente tecnico per diverse gare di assegnazione del contratto per la produzione di schede complete e montate, per un totale di oltre 400 k€ (fondi MOF-B del CERN).

-          Esperimenti per la rivelazione di neutrini. L’esperimento NEMO dell’INFN si è posto come obiettivo la rivelazione di neutrini galattici ed extragalattici di altissima energia mediante un rivelatore sottomarino, delle dimensioni di un chilometro cubo, che sfrutta l’effetto Cherenkov indotto da muoni secondari a neutrini muonici. Per tale esperimento il candidato ha svolto negli anni 1998-2005 attività di supporto per la progettazione di una scheda di interfaccia tra i moduli ottici e le cosiddette junction-box di collegamento trai piani di fotomoltiplicatori in cui è suddiviso il rivelatore.

-          Esperimenti per la rivelazione di particelle cariche per sistemi di trigger veloci. Dal 1994 al 1998 il candidato ha partecipato all’esperimento FUZZY dell’INFN che si è proposto lo studio e la realizzazione di architetture integrate in logica fuzzy per possibili applicazioni ai trigger di esperimenti di fisica delle alte energie. Successivamente, dal 2005 ad oggi gli esperimenti SLIM5 e VIPIX dell’INFN hanno portato alla progettazione di sensori monolitici comprendenti una matrice di pixel e una logica di readout sparsificato per letture delle coordinate spazio-temporali delle hit, con risoluzione rispettivamente dell’ordine di 1μs e 10μm. Queste ricerche sono state orientate allo sviluppo di futuri tracciatori veloci, anche data-driven, per applicazioni proposte in esperimenti di upgrade di LHC e B-factory (SuperB). Il candidato ha disegnato personalmente la microelettronica di readout veloce sparsificata per matrici di oltre 4k pixel. Tale sensori al silicio sono stati testati al CERN nel 2008 con protoni da 12 GeV ottenendo eccellenti prestazioni.

-          Esperimenti con tecnologie microelettroniche resistenti alle radiazioni. L’esperimento DACEL dell’INFN si era proposto il fine di progettare e caratterizzare strutture “deep sub-micron” in tecnologia 130 nm CMOS per future applicazioni in rivelatori ed acceleratori di particelle. Per questo esperimento DACEL il candidato è stato coordinatore locale per la sezione di Bologna dell’INFN negli anni 2008-2009. In aggiunta, il progetto GBT al CERN di Ginevra fa parte del "Link Radiation Hard Optical Project" che ha permesso di sviluppare un link rad-hard bidirezionale per l’upgrade di tutti gli esperimenti di LHC. Per questo esperimento GBT il candidato è stato “Project Associate” al CERN per il progetto di componenti microelettronici (documento n.12 allegato al curriculum). In aggiunta, l’esperimento LEPIX dell’INFN si era proposto l’obiettivo di studiare nuovi rivelatori a pixel (MAPS) che avessero allo stesso tempo i vantaggi della tecnologia monolitica e la possibilità di utilizzare sensori svuotati per raccogliere la carica elettrica per drift. Per questo esperimento LEPIX il candidato è stato coordinatore locale per la sezione di Bologna dell’INFN nell’anno 2010.

-          Esperimenti per il trasferimento tecnologico. L’esperimento TOPEM dell’INFN ha proposto lo studio di una piattaforma multimodale time-of-flight, positron emision tomography e magnetic resonance imaging per la diagnosi ed il follow up del cancro della prostata. Per questa attività i chip custom HPTDC e NINO utilizzati negli esperimenti ALICE e CMS di LHC sono stati riproposti per lo studio preliminare del tempo di volo, con risoluzione temporale inferiore ai 100ps, come parametro associato alle tradizionali misure per la PET. Per questo esperimento TOPEM il candidato è stato coordinatore locale per la sezione di Bologna dell’INFN nell’anno 2010.

-          Call di gruppo 5 TIMESPOT. L’esperimento TIMESPOT dell’INFN (2018-2020) mira allo sviluppo e all'attuazione di un completo sistema integrato per il tracciamento ad altissima precisione spaziale (100 μm) e temporale (100 ps) per ogni canale di rilevamento. Per questo esperimento il candidato è responsabile locale per la Sezione di Bologna e responsabile di workpackage “WP5: Design and implementation of high speed readout boards” per attività di readout veloce utilizzando FPGA di ultima generazione.

Abilitazione Scientifica Nazionale da 04/04/2017 al 04/04/2023

o          Settore Concorsuale

o          FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI (02/A1)

o          Fascia Seconda (Professore Associato)

o         

          H-Index 76        Citazioni 61392  (Fonte Google Scholar)

          Revisore VQR 2011-2014

          Membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Fisica dell’Università di Bologna

 

Curriculum didattico

Il candidato dichiara di essere, o essere stato, responsabile didattico per i seguenti corsi universitari:

Anno Accademico 2012-2016

46156 - LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ELETTRONICA

Corso di laurea   Fisica

Tipo corso         Laurea Magistrale

Scuola Scienze

SSD FIS01 6 CFU

Anno Accademico 2017-

84529 – LABORATORY OF ELETTRONIC DESIGN (corso in lingua inglese)

Corso di laurea   Fisica

Tipo corso         Laurea Magistrale

Scuola Scienze

SSD FIS01 6 CFU

Anno Accademico 2013-

28628 - FISICA GENERALE T-B (L-Z)

Corso di laurea   Ingegneria gestionale

Tipo corso         Laurea

Scuola Ingegneria e Architettura

SSD FIS01 6 CFU

Anno Accademico 2015-2016

Corso di Didattica di Eccellenza “Radiation hardening techniques and applications

(corso in lingua inglese)

Dottorati di Ricerca c/o Il Politecnico di Torino

3 CFU

Anno Accademico 2016-2017

Corso “Basic and Applied Electronics for High-Energy Physics Experiments

Insegnamento in Lingua Inglese

Dottorati di Ricerca c/o Albert Einstein Center for Fundamental Physics - University of Bern

Il candidato dichiara di aver tenuto, in ambito non universitario, le seguenti attività didattiche:

-          due corsi di progettazione microelettronica digitale (linguaggio VHDL, sintesi, place and route) per dipendenti INFN delle sezioni di Ferrara e Bologna rispettivamente negli anni 2000 e 2004.

-          un corso annuale di Elettronica c/o l’Istituto Tecnico Aeronautico Leonardo Da Vinci di Bologna, istituto superiore di secondo grado, dall’anno scolastico 1995-96 all’anno scolastico 1998-1999;

-          un corso di Elettronica e Telecomunicazioni c/o l’Istituto Tecnico Industriale Aldini Valeriani di Bologna, istituto superiore di secondo grado,  nel mese di Ottobre dell’anno scolastico 1999-2000;

-          attività di “cultore della materia” e membro di commissione gli esami di Laboratorio di progettazione elettronica e Sistemi di acquisizione dati on-line al Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna dal 1994 al 2000. In particolare, per i suddetti corsi, il candidato partecipa alla preparazione dei laboratori didattici.

Il candidato dichiara di aver effettuato le seguenti Attività Istituzionali:

1)        Membro esterno per commissione di concorso CTER (Elettronica) per la Sezione INFN di Torino, Settembre 2001,

2)        Membro commissione Assegno di Ricerca per il Dipartimento di Fisica di Bologna, Giugno 2013,

3)        Membro commissione Borsa Neolaureati INFN per la Sezione di Bologna, Luglio 2014, Bando 16373, 2014,

4)        Presidente Commissione Test di Ingresso On-Line CISIA (TOLC) Sede di Bologna per Ingegneria, 05 Settembre 2014,

5)        Presidente Commissione Test di Ingresso On-Line CISIA (TOLC) Sede di Bologna per Ingegneria, 02 Settembre 2015,

6)        Membro per commissione di concorso CTER (Informatica) per la Sezione CNAF di Bologna, Novembre 2015, bando 17413 del 2015,

7)        Presidente della commissione tecnica incaricata della verifica della congruità della produzione delle schede denominate “ROD”, per l’upgrade del Pixel Detector di ATLAS, per un totale di 153 k€, nel novembre 2016,

8)        Membro della commissione esaminatrice per l’ammissione al Dottorato di Ricerca in Fisica presso l’Università di Bologna, 33° ciclo, nel giugno 2017,

9)        Membro esterno della commissione giudicatrice del Dottorato di Ricerca in Fisica ed Astrofisica presso l’Università di Torino, 33° ciclo, nel maggio 2017,

10)       Presidente commissione Assegno di Ricerca del Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell’Università di Bologna, Dicembre 2017, ID[34567], 2017, Titolo dell'assegno: “Digital electronic technologies for upgrading the ATLAS high energy physics experiment at CERN (front-end ASIC and FPGA)” Per tale assegno il candidato ha procurato 6 mesi di cofinanziamento esterno per 12 k€.

Il candidato dichiara di essere attualmente Supervisor per tre dottorandi in Fisica del 30°, 31° e 33° ciclo all’Università di Bologna, per attività di sviluppi dell’elettronica di readout per l’upgrade di fase 2 di LHC.

Il candidato dichiara di essere Membro di Comitati Scientifici Editoriali

“Scienza e Ricerche”

 

Curriculum scientifico

Il candidato dichiara di aver frequentato i seguenti corsi:

-          corso di progettazione microelettronica avanzata: "High Level Digital System Design” c/o la IMEC di Leuven Belgio  29/08-08/09 1994;

-          corso di progettazione microelettronica avanzata: "Preview with Cell Ensemble and Block Ensemble” c/o la Cadence Corporation di San Jose California  09/08/1996;

-          corso di formazione tecnica: "Corso Base sui DSP” c/o la Sezione Roma III dell’INFN 29/11-1/12 2000;

-          corso di progettazione microelettronica avanzata: "Advanced Silicon Ensemble” c/o la Cadence di Monaco di Baviera  24-27/4/2001;

-          corso di progettazione microelettronica avanzata: "Advanced FPGA Implementation” c/o Xilinx Corporation Dublino Irlanda 17-18/12/200;

-          corso di progettazione microelettronica avanzata: "Digital Design Flow (Manhattan Routing)” c/o CERN Ginevra agosto 2006.

Il candidato dichiara di essere stato:

-          progettista elettronico c/o la Sa/Sib S.p.A. - Bologna dal 23 novembre 1987 al 28 febbraio 1990;

-          consulente di microelettronica c/o la CAEN S.p.A. dal marzo al giugno 1996 per il progetto di un processore fuzzy;

-          titolare di contratto annuale (art. 26 DPR 382/80) ed assistente alla Facoltà di Scienze dell’Università di Bologna dal12 Aprile 1996;

-          progettista elettronico c/o l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Bologna, dal 02 Novembre 1993 al 31 Gennaio 1994 e dal 02 novembre 1994 al 31 gennaio 1995 (Collaboratore tecnico ER);

-          Tecnico laureato - categoria D - c/o Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna dal novembre 1999 all’agosto 2012.

Il candidato dichiara di essere in possesso in data odierna di oltre 500 pubblicazioni scientifiche con peer-review (documento n. 30 allegato al curriculum), e di essere coautore del testo di fisica per le scuole superiori, “Capire la Fisica”, CLIO EDIZIONI, prima edizione Febbraio 2003 (ISBN: 978-88-8496-015-0); Seconda edizione Febbraio 2008 (ISBN 978-88-8496-015-3).

Il candidato dichiara di essere stato Responsabile Unico di Procedimento (RUP) per un totale di oltre 250 k€ per le seguenti procedure:

-          Responsabile Unico di Procedimento (RUP) per bando di gara a procedura negoziata, atto G.E. INFN n. 9615, del 21 Novembre 2012, CIG 4801259C41, DELIBERAZIONE N. 9744 della G. E. INFN, per la produzione di 15 schede per l’esperimento ATLAS IBL al CERN, per un totale di € 48.750,00 € + IVA.

-          Responsabile Unico di Procedimento (RUP) per bando di gara a procedura negoziata, atto G.E. INFN n. 10181, del 21 Febbraio 2014, CIG 5634119E11, DELIBERAZIONE N. 10272 della G. E. INFN, per la produzione di 40 schede per l’esperimento ATLAS Pixel Layer 2 al CERN, per un totale di € 75.000,00 €  + IVA.

-          Responsabile Unico di Procedimento (RUP) per bando di gara a procedura negoziata, atto G.E. INFN n. 10793, del 15 Luglio 2015, CIG 6347695B9D, per la produzione di 45 schede per l’esperimento ATLAS Pixel Layer 1 al CERN, per un totale di € 88.650,00 €  IVA esclusa.

Il candidato dichiara di essere stato:

-          Presidente di commissione tecnica INFN, nominata dalla Giunta Esecutiva 11201 del 16/11/2016, per la valutazione di congruità di offerta per produzione di schede elettroniche per il Pixel Detector di ATLAS, per un totale di 153 k€.

 

Laboratori e Strutture di Ricerca internazionali

-          Il candidato dichiara di essere stato responsabile per il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna di un “Accordo di collaborazione scientifica“ tra il Dipartimento di fisica dell’Università di Bologna e Dipartimento di Ingegneria Elettronica del Politecnico di Torino – Laboratorio di Microsistemi e Materiali”. Tale accordo è nominato per gli anni 2007-2008 con il nome di “Latchup Sensor” ed ha previsto lo studio, la progettazione e la costruzione di una serie di prototipi di sensori di luce per potenziali applicazioni nei campi della fisica medica e nucleare.

 

Nel 2008 il candidato è stato “Visiting Scientist” c/o il Rutherford Appleton Laboratory, UK, per lo studio di un sensore di radiazione che sfrutta il noto “Effetto Latchup” presente in microelettronica CMOS esposta a radiazioni ionizzanti. Tale dispositivo potrà aprire nuovi fronti nelle applicazioni di dosimetria in-vivo. A riprova di quanto affermato il candidato indica due conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente del paper:

o          A. Gabrielli - Latchup Topology for Pixel Readout using Commercial Transistors - IEEE Transactions on Nuclear Science - (2010)-Volume 57, Nr. 4, pp. 2167-2172, ISSN 0018-9499, doi:10.1109/TNS.2010.2051560,

o          A. Gabrielli et al., - On exploiting a latchup-based detector via commercial CMOS technologies - Proceedings of the IWASI 2009 - 3rd International Conference on Advanced Sensors and Interfaces - 2009, IEEE Catalog Number: CFP09IWI-USB ISBN: 978-1-4244-4709-1 Library of Congress: 2009904844, pp. 76-78, - 25-26 June, 2009, Trani (BA), Italy (TALK), (doi:10.1109/IWASI.2009.5184771).

 

-          Il candidato dichiara inoltre di aver partecipato nei seguenti periodi:

           novembre 2008 – gennaio 2009, giugno/2010 – settembre 2010, in qualità di Project Associate c/o il CERN di Ginevra, al progetto GBT (microelectronic design in 130 nm for optical link upgrade).  E’ un progetto che ha permesso di sviluppare un link ottico veloce e resistente alle radiazioni per i sistemi di acquisizione dati degli esperimenti di LHC al CERN. A riprova di quanto affermato il candidato indica due conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente dei proceeding:

o          A. Gabrielli et al., - The GBT-SCA, a radiation tolerant ASIC for detector control applications in SLHC experiments - (TWEPP2009) 14th Workshop on Electronics for LHC and future Experiments 21- 25 September 2009, Paris, France,

o          A. Gabrielli for the DACEL2 collaboration - Architecture of a slow-control ASIC for future high-energy physics experiments at S-LHC - IEEE Transactions on Nuclear Science - 2009-Volume 56, Nr. 3, pp. 1163-1167, ISSN 0018-9499 (10.1109/TNS.2008.2009937) - Proceedings of the SORMA WEST 2008 - Symposium on Radiation Measurements and Applications 02-05 June, 2008, Berkeley, CA, USA.

Nel periodo Dicembre 2012 – Maggio 2013 il candidato è stato titolare di un contratto in qualità di “Visiting Professor” presso il Center for Human Space Robotics, Istituto Italiano di Tecnologia, sede del Politecnico di Torino. L’attività di ricerca specifica per questa collaborazione è stata finalizzata allo studio, alla progettazione e alla realizzazione di dispositivi microelettronici integrati, rad-hard, con trasmissione dati wireless Ultra-Wide Band. A riprova di quanto affermato il candidato indica due conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente dei proceeding:

o          A. Gabrielli et al., - Wireless Ultra-Wide Band Transmission of (Bio)Signals - International Journal of Electronics and Electrical Engineering (IJEEE) - 2017-Vol. 5, N. 2 - pp 135-139, ISSN 2301-380X (doi:10.18178/ijeee.5.2.135-139) - Proceedings of ICEEE 2016, 3rd International Conference on Electrical and Electronics Engineering (ICEEE) 11-12 April 2016, Istanbul, Turkey , (2017),

o          A. Gabrielli et al., - Low power wireless ultra-wide band transmission of bio signals- (2014) JINST 9 C12002 - PSD10 10th International Conference on Position Sensitive Detectors 7-12 September 2014 University of Surrey (doi:10.1088/1748-0221/9/12/C12002).

-          Il candidato dichiara di essere stato responsabile per il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna di un “Proof of Concept” tra i seguenti istituti:

          Dipartimento di fisica dell’Università di Bologna,

          Dipartimento di Ingegneria Elettronica del Politecnico di Torino – Laboratorio di Microsistemi e Materiali,

          Rutherford Appleton Laboratori (RAL), UK.

Tale collaborazione è iniziata nell’anno 2008 con il nome di “Project plan for Nano-power Radiation Detector” e prevede lo studio, la progettazione e la costruzione di una serie di prototipi di sensori di luce per potenziali applicazioni nei campi della fisica medica e nucleare. A riprova di quanto affermato il candidato indica due conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente dei proceeding:

o          A. Gabrielli, E.G. Villani - Radiation detection: novel approaches and readout capabilities exploiting latchup topology via bipolar, MOSFET and MESFET transistors - (2010), Proceedings of the RD09 - 9th International Conference on Large Scale Applications and Radiation Hardness of Semiconductor detectors- Florence Italy Sept. 30 - Oct. 2, 2009 PoS(RD09)039,

o          A. Gabrielli et al., - A 0.18 μm CMOS Low-Power Radiation Sensor for UWB Wireless Transmission - 2012 JINST 7 C12019 - TWEPP 2012 Workshop on Electronics for LHC and future Experiments 17-21 September 2012, Oxford, UK, (2012) (doi:10.1088/1748-0221/7/12/C12019).

Collaborazioni Internazionali

Il candidato ha partecipato alle seguenti collaborazioni internazionali per esperimenti di fisica dell’INFN:

o          FUZZY (1994-1999),

o          ALICE DRIFT (1999 – 2006),

o          NEMO (2000 – 2009),

o          DACEL (2006 - 2009, coordinatore locale per Bologna 2008-2009),

o          SLIM5 (2006-2009),

o          VIPIX (2009 – 2011),

o          SUPERB (2009 – 2011),

o          TOPEM (coordinatore locale per Bologna 2010 - 2012),

o          LEPIX (coordinatore locale per Bologna 2010 - 2012),

o          ATLAS IBL e Pixel Detector (coordinatore scheda ROD 2010 - oggi),

o          TIMESPOT (coordinatore locale per Bologna 2018 - 2020).

 

Il candidato dichiara di aver svolto attività di

-          coordinatore locale per la sezione INFN di Bologna dell’esperimento DACEL dell’INFN. Tale esperimento si è proposto di progettare e caratterizzare strutture “deep sub-micron” in tecnologia 130nm CMOS per applicazioni in rivelatori ed acceleratori di particelle. Questi dispositivi devono essere resistenti alle radiazioni presenti negli acceleratori e nei rivelatori in cui verranno montati. In particolare devono essere immuni sia agli effetti di dose totale che a quelli di singolo evento. Inoltre il candidato ha partecipato per gli esperimenti SLIM5 e VIPIX alla progettazione di logica di readout sparsificata ed ottimizzata in prestazioni temporali, dell’ordine di 1 μs, di sensori di pixel attivi monolitici (MAPS) per applicazioni in futuri tracciatori sottili al silicio con lunghezza di radiazione inferiore al 1% della lunghezza di radiazione del materiale. A riprova di quanto affermato il candidato indica due conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente del proceeding:

o          A. Gabrielli for the SLIM5 collaboration - Design of on-chip data sparsification for a mixed-mode MAPS device - Poster - (TWEPP2007) 12th Workshop on Electronics for LHC and future Experiments 3- 7 September 2007, Prague, CZ, pp. 443-444, ISBN: 978-92-9083-304-8, ISSN: 0007-8328,

o          A. Gabrielli for the SLIM5 collaboration - Proposal of a Data Sparsification Unit for a Mixed-Mode MAPS Detector - Poster - 2007 IEEE Nuclear Science Symposium and Medical Imaging Conference 27 October - 3 November, 2007, Honolulu, Hawaii, USA (TALK), NSS Conference Record, Vol. 2, pp. 1471 - 1473 (doi:10.1109/NSSMIC.2007.4437277)

-          coordinatore locale per la sezione INFN di Bologna dell’esperimento TOPEM dell’INFN. Tale esperimento si è proposto lo studio di una piattaforma multimodale TOf PEt (e SPECT) MRI per la diagnosi ed il follow up del cancro della prostata. Il gruppo di Bologna, in collaborazione con i gruppi di Bari e Genova, ha sviluppato un ASIC semi-custom in tecnologia CMOS mista analogico-digitale, riprendendo il disegno di progetti analoghi, già sviluppati in altri ambiti e disegnati per la lettura di fotosensori SiPM. A tal proposito si sono messe a disposizione le esperienze maturate negli ultimi anni per la progettazione dei prototipi di readout per matrici di pixel per SLIM5, VIPIX e SuperB. In particolare si sono presi in considerazione alcuni ASIC disegnati per misure di TOF in LHC. Per tali ASIC si sono valutate le potenzialità e si è cercato di prendere spunti di disegno per il progetto dell’ASIC specifico di questo esperimento. Il gruppo di Bologna ha inoltre fornito alla collaborazione i chip custom HPTDC e NINO utilizzati in ALICE per lo studio preliminare del tempo di volo come parametro associato alle tradizionali misure per la PET. A riprova di quanto affermato il candidato indica una conferenza internazionale in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è stato autore corrispondente del proceeding:

o          A. Gabrielli et al. - Preliminary timing measurements on a data acquisition chain for a SiPM-based detector for prostate imaging - Nucl. Phys. B, Proceedings Supplement, Vol. 215, (2011) -- pp. 165-167, ISSN 0920-5632 Proceedings of the IPRD 2010 - Int. Conf. on Radiation Detectors 07-10 June, 2010, Siena, IT, (doi:10.1016/j.nuclphysbps.2011.03.166).

-          coordinatore locale per la sezione INFN di Bologna dell’esperimento LEPIX di dell’INFN. Tale esperimento si è proposto lo sviluppo di rivelatori a pixel monolitici veloci e rad-hard implementati in processi CMOS standard da 90 nm prodotti su wafer a moderata resistività. Il gruppo di Bologna è stato coinvolto per il 2010, in collaborazione con Bari, nella progettazione degli elementi digitali del dimostratore ed ha partecipato attivamente ai test dei prototipi realizzati, installando in sede l'opportuna catena di acquisizione. Il gruppo ha una solida esperienza nello sviluppo di firmware per FPGA, che rimane a disposizione della collaborazione sia per la realizzazione di prototipi su FPGA della logica di controllo dei dimostratori sia per eventuali modifiche ai sistemi di test.

 

Il candidato dichiara di svolgere attualmente attività di

-          coordinatore locale per la sezione INFN di Bologna dell’attività di upgrade della scheda ROD (ReadOut Driver) del sistema di acquisizione dati per gli esperimenti PIXEL e SCT di ATLAS presso il CERN di Ginevra. Il candidato ha avuto la responsabilità individuale, in particolare all’interno della collaborazione Pixel Detector di ATLAS, per la produzione ed il commissioning Hardware/Firmware delle nuove schede di readout (ROD) installate nel sistema di lettura del rivelatore. A riprova di quanto affermato il candidato elenca tre conferenze internazionali in cui ha personalmente presentato lo stato del progetto in corso d’opera ed è autore corrispondente dei paper pubblicati come Special Issue sulle riviste JINST e NIM-A.

o          G. Balbi, M. Bindi, D. Falchieri, A. Gabrielli, R. Travaglini, S.-P. Chen, S.-C. Hsu, S. Hauck - Commissioning of the Read-Out Driver (ROD) card for the ATLAS IBL detector and upgrade studies for the Pixel Layers 1 and 2 – HSDT-9 9th International "Hiroshima" Symposium on the Development and Application of Semiconductor Tracking Detectors, Hiroshima, Japan, September 01-05, 2013 Nuclear Instruments and Methods in Physics Research Section A: Accelerators, Spectrometers, Detectors and Associated Equipment - Volume 765, pp. 232-234, ISSN 0168-9002 - (2014) (doi:10.1016/j.nima.2014.05.034)

o          A. Gabrielli, M. Bakhaus, G. Balbi, M. Bindi, S.P. Chen, D. Falchieri, T. Flick, S. Hauck, S.C. Hsu, M. Kretz, A. Kugel, L. Lama, R. Travaglini and M. Wensing. - Firmware development and testing of the ATLAS Pixel Detector / IBL ROD card – PIXEL 2014 International Workshop on Semiconductor Pixel Detectors for Particles and Imaging (PIXEL2014), September 01-05, 2014, Niagara Falls, Canada, JINST 10, C03037, 2015 (doi:10.1088/1748-0221/10/03/C03037)

o          G. Balbi, D. Falchieri, A. Gabrielli, L. Lama, N. Giangiacomi and R. Travaglini - ATLAS Pixel Detector ROD card from IBL towards Layers 2 and 1 - 2016 JINST-11-C01021 - TWEPP 2015 Workshop on Electronics for LHC and future Experiments, 27 Sept. - 2 Oct. 2015, Lisboa, Portugal, JINST, 11, C01021, 2016 (doi:10.1088/1748-0221/11/01/C01021)

 

In totale sono state prodotte 150 schede ReadOut Driver (ROD), già installate nei layer IBL, 1, 2 ed in corso di installazione nei layer 0 e dischi di end-cap, per garantire una più alta velocità di lettura dei pixel di ATLAS con trigger oltre 100 KHz e luminosità di picco superiore a 1 * 1034 cm-2 s-1. Il nuovo readout del Pixel Detector ha così contribuito (e continuerà a farlo) alla acquisizione della statistica necessaria alle analisi dei dati. In particolare per il layer IBL (14 schede), per il Layer 2 (26 schede) ed il Layer 1 (38 schede), il sistema è già in funzione. Per il B Layer (22 schede) e per i dischi (12 schede) il commissioning è in corso d’opera e verrà terminato nel febbraio 2018.

 

-          Coordinatore locale di Call di gruppo 5 TIMESPOT. L’esperimento TIMESPOT dell’INFN (2018-2020) mira allo sviluppo e all'attuazione di un completo sistema integrato per il tracciamento ad altissima precisione spaziale (100 μm) e temporale (100 ps) per ogni canale di rilevamento. Per questo esperimento il candidato è responsabile locale per la Sezione di Bologna e responsabile di workpackage “WP5: Design and implementation of high speed readout boards” per attività di readout veloce utilizzando FPGA di ultima generazione

 

Attività di Terza Missione

-          9-13 luglio 2013: Oxford Summer School "Intelligent Front-End Signal Processing for Frontier Exploitation in Research and Industry"

o          TITOLO: Intelligent Front-End for pixel-based instruments: digital processing of the pixel matrix part

o          Corso INFIERI per Summer School "Intelligent Front-End Signal Processing for Frontier Exploitation in Research and Industry"

-          4 febbraio 2017 Torino, Via Cesare Lombroso, 16 e 4 marzo 2017 Bologna, Hotel Best Western Tower, viale Lenin 43

o          TITOLO: La Fisica delle Particelle al CERN

o          Seminari per “Mensa Italia - The High I.Q. Society”

-          29 settembre 2017, Notte dei Ricercatori, Palazzo D’Accursio Bologna

 

Abilitazione Scientifica Nazionale da 04/04/2017 al 04/04/2023

o          Settore Concorsuale

o          FISICA SPERIMENTALE DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI (02/A1)

o          Fascia Seconda (Professore Associato)

 

          H-Index 76        Citazioni 61392  (Fonte Google Scholar)

          Revisore VQR 2011-2014

          Membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Fisica dell’Università di Bologna

Luogo e data BOLOGNA 12/01/2018

back to Home Page