L’esperimento XENON1T ai LNGS, attualmente l’esperimento più sensibile nella ricerca diretta di materia oscura, e con il fondo radioattivo più basso mai raggiunto, osserva un eccesso di eventi nella regione di bassa energia (<7 keV). Esso può essere interpretato come una piccola presenza inattesa di trizio (3.2 sigma), ma anche come assioni solari (3.5 sigma) o momento magnetico del neutrino (3.2 sigma).
Con XENONnT, di cui in questi giorni stiamo completando l’installazione qui ai LNGS, e che avrà un fondo ancora minore, potremo capire nel giro di alcuni mesi di dati la natura di questo eccesso.
Links:
– slides del seminario;
– registrazione del seminario;
– preprint del lavoro;
– press release INFN;
– e un video divulgativo realizzato dal PR team di XENON (di cui facciamo parte).