|
|
|
| Borexino: un nuovo rivelatore per lo studio dei neutrini solari
Borexino utilizza, quale rivelatore-bersaglio, un composto scintillante ultrapuro nel quale i neutrini solari sono rivelati tramite urti contro elettroni; cio permettera la misura in tempo reale del flusso dei neutrini, della modulazione annuale e delle variazioni giorno-notte. 1) Il prototipo del rivelatore Borexino al Gran Sasso. |
![]() |
![]() |
Icarus: un rivelatore per vedere eventi estremamente rari
ICARUS e costituito da una camera a fili criogenica di argon liquido di elevata purezza, in grado di fornire unimmagine elettronica tridimensionale e ad alta risoluzione delle reazioni che avvengono al suo interno. Si sintetizzano cosi le caratteristiche delle camere a bolle con le proprieta dei rivelatori elettronici. ICARUS si propone di studiare i neutrini solari ed atmosferici, i neutrini da esplosioni di supernovae e i processi delle oscillazioni dei neutrini, utilizzando il fascio di neutrini dal CERN al Gran Sasso. 2) Progetto di un modulo di ICARUS di 600 t da installare al Gran Sasso. |
| L'esperimento LVD
Lesperimento LVD (Large Volume Detector) al Gran Sasso e ' costituito da un insieme di contatori a scintillazione e di tubi a streamer. Gli scopi principali di LVD sono di rivelare i neutrini emessi in collassi gravitazionali stellari che avvengano nella nostra galassia e di studiare i muoni dei raggi cosmici. 3) Leperimento LVD al Gran Sasso. |
![]() |