Programma Dark Matter Masterclasses

MasterClass Dark Matter (DarkSide & XENON)

Lunedì 26 febbraio 2024, si è svolta presso il Liceo Galvani a Bologna una MasterClass sulla ricerca diretta della materia oscura organizzata dal progetto CC3M Dark, con il contributo congiunto di ricercatori dei due esperimenti DarkSide e XENON: per la Sezione INFN di Bologna Pietro Di Gangi, Marco Garbini, Luigi Pio Rignanese e Marco Selvi.
Una cinquantina di studenti del triennio del Liceo Scientifico Galvani e Fermi, dopo aver ascoltato alcune lezioni introduttive sulla materia oscura e su come funzionano gli esperimenti realizzati per studiarla, hanno analizzato i dati degli esperimenti passati DarkSide-50 e XENON100 (in cui erano stati inseriti anche un evento di WIMP per ognuno degli esperimenti), utilizzando vari criteri di selezione, e presentando alla fine i loro risultati agli altri compagni, come se si trattasse di una vera e propria conferenza scientifica.
Nello stesso momento altri studenti in varie città italiane (Cagliari, Genova, Roma, Catania e L’Aquila) erano coinvolti in attività analoghe: alle 11.30 è stato effettuato un collegamento fra tutte le sedi coinvolte, in cui erano presenti anche ricercatori presso XENONnT ai laboratori sotterranei del Gran Sasso, e la camera pulita per lo sviluppo dei SiPM di DarkSide presso INFN-Napoli.

Silvia Pascoli photo

La prof.ssa Silvia Pascoli nominata direttrice di EuCAPT

Il Consorzio Europeo per la Teoria Astroparticellare (EuCAPT) riunisce ricercatrici e ricercatori europei nella fisica delle astroparticelle: un’area di ricerca interdisciplinare che coniuga la fisica delle particelle, l’astronomia e la cosmologia. Investigando la materia oscura, neutrini, onde gravitazionali, raggi cosmici e altri fenomeni, gli scienziati e le scienziate di EuCAPT mirano a chiarire l’origine e l’evoluzione dell’Universo e a rispondere a domande fondamentali su ambienti astronomici estremi, come buchi neri ed esplosioni stellari.

Fondato nel 2019, EuCAPT ha svolto un ruolo fondamentale nell’avanzamento della ricerca e delle collaborazioni nel settore. “EuCAPT è cresciuto negli ultimi 5 anni fino a diventare una comunità molto attiva, che comprende oltre 140 università e istituti di ricerca in Europa, con oltre 1700 scienziate e scienziati membri. Sono fiducioso che, sotto la guida della Prof.ssa Pascoli, EuCAPT continuerà a stimolare nuove idee, ispirare giovani ricercatori e raggiungere nuove vette”, ha dichiarato il Prof. Bertone of GRAPPA (GRavitation and AstroParticle Physics Amsterdam).

EuCAPT è stato formalmente istituito dal Consorzio Europeo per la Fisica delle Astroparticelle (APPEC). I suoi obiettivi principali includono lo sviluppo dello scambio di idee e conoscenze, il coordinamento di attività scientifiche e formative, il supporto ai ricercatori e alle ricercatrici nella ricerca di risorse per i loro progetti e la promozione di un ambiente stimolante, equo e inclusivo, che favorisca la crescita professionale di giovani scienziati e scienziate. “APPEC, in qualità di consorzio di agenzie di finanziamento europee, principalmente responsabile del coordinamento e del supporto a istituti di ricerca internazionali di grandi dimensioni, nella fisica delle astroparticelle, supporta fortemente le attività strutturate di EuCAPT per promuovere la teoria e per dare spazio a giovani scienziati e scienziate. Diamo il benvenuto a Silvia Pascoli come nostra nuova direttrice, certi che trarremo dalla sua presenza la possibilità di un confronto ricco di stimoli”, ha affermato il Dr. Andreas Haungs, presidente di APPEC.

L’istituzione ospitante di EuCAPT è il CERN (Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare), che rafforza così il suo impegno per l’eccellenza nella ricerca teorica delle astroparticelle. Il Dr. Gian Giudice, capo del Dipartimento di Fisica Teorica al CERN, sottolinea che “Il CERN è stato determinante nella creazione di EuCAPT ed è pienamente impegnato nel suo futuro. Diamo il benvenuto alla Prof.ssa Silvia Pascoli come nuova direttrice di EuCAPT e le auguriamo successo nel suo ruolo guida per la comunità della fisica delle astroparticelle in Europa”.

La nuova direttrice, Prof.ssa Silvia Pascoli, Professoressa Ordinaria presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia “A. Righi” di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, e incaricata di ricerca all’INFN di Bologna, vanta una lunga esperienza e competenza nel ruolo. Ha fornito importanti contributi nei campi dei neutrini, dei settori oscuri e della teoria delle astroparticelle, anche coordinando ampi network, tra cui l’attuale progetto europeo Horizon2020 ITN HIDDeN. Il suo mandato, ufficialmente iniziato il 1 febbraio 2024, ha come obiettivi lo sviluppo strategico di EuCAPT, oltre alla promozione, coordinamento e monitoraggio delle attività del Consorzio.

“È un grande onore e responsabilità diventare direttrice di EuCAPT, dopo il brillante lavoro svolto dal Prof. Gianfranco Bertone. Il mio obiettivo sarà quello di continuare e potenziare le attività di EuCAPT come attore chiave nel supportare la comunità europea della teoria delle astroparticelle,” ha dichiarato la prof.ssa Pascoli.

Oltre alla direttrice, la rinnovata governance di EuCAPT include il vice direttore prof. David Marsh dell’Università di Stoccolma, che assisterà nella gestione del Consorzio, e la dr.ssa Francesca Calore del CNRS-LAPTh di Annecy, che agirà come presidente del Council di EuCAPT.

Per rimanere informati sulle ultime novità e attività, si può visitare il sito di EuCAPT https://www.eucapt.org/.

EuCAPT

Il Consorzio Europeo per la Teoria delle Astroparticelle (EuCAPT) è una rete collaborativa che comprende oltre 140 università e istituti di ricerca europei. Il consorzio riunisce ricercatrici e ricercatori europei nella fisica delle astroparticelle, un campo interdisciplinare che si colloca all’incrocio della fisica delle particelle, dell’astronomia e della cosmologia. EuCAPT è stato istituito formalmente dal Consorzio Europeo per la Fisica delle Astroparticelle (APPEC) nel 2019 e la sua sede è presso il CERN. I suoi obiettivi principali includono l’incremento dello scambio di idee e conoscenze, attività scientifiche e formative, il supporto nell’ottenimento di risorse per i progetti di ricerca e la promozione di un ambiente stimolante, equo e favorevole alla crescita professionale.

https://www.eucapt.org/

Fotografia di Paolo Giacomelli

Paolo Giacomelli eletto Responsabile Nazionale (RN) di RD-FCC per un periodo di tre anni, a partire dal 1 gennaio 2024

RD-FCC è la sigla della CSN1 che si occupa della ricerca e sviluppo per definire sia i rivelatori necessari per futuri grandi collider (in particolare FCC e la sua prima fase FCC-ee), sia per definire alcuni dei componenti degli acceleratori stessi. RD-FCC ha proposto un nuovo concetto di rivelatore, denominato IDEA, per un grande collider leptonico, che ha suscitato un grande interesse internazionale ed è stato documentato nel Conceptual Design Report di FCC-ee. RD-FCC svolge inoltre un ruolo centrale nel creare collegamenti e collaborazioni con istituti stranieri per internazionalizzare la collaborazione IDEA.

La responsabilità di RN di RD-FCC viene a cadere durante un periodo particolarmente importante che culminerà col prossimo European Strategy Update per la fisica delle alte energie, che si spera possa portare all’approvazione del prossimo grande collider per la fisica delle alte energie.

A Paolo vanno le congratulazioni di tutta la sezione e un “in bocca al lupo” per il lavoro da svolgere nei prossimi anni.

Logo Contro Violenza sulle Donne

COMUNICATO CUG-INFN PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. In questa data ogni anno il Comitato Unico di Garanzia dell’INFN ricorda al personale l’urgenza di questa piaga che coinvolge tutti gli strati sociali del nostro paese.
Il 25 novembre di quest’anno coincide, purtroppo, con il tragico femminicidio di Giulia Cecchetin: un evento che ha emozionato profondamente tutta l’opinione pubblica e che colpisce particolarmente la comunità dell’INFN, in quanto ente dedicato alla ricerca scientifica. Giulia era infatti una studentessa di una di quelle discipline STEM che vedono ancora oggi una bassa partecipazione femminile, effetto di bias culturali il contrasto ai quali è storicamente uno dei pilastri dell’attività del CUG.
La laurea che Giulia non ha potuto conseguire era più di un meritato traguardo personale, era anche un primo passo verso l’indipendenza e l’autonomia che tante donne faticano a farsi riconoscere e che alcuni uomini percepiscono ancora come una pericolosa minaccia.

Per dire basta alla sopraffazione in ricordo di Giulia e di tutte le vittime come lei della violenza, il CUG vuole seguire l’onda di partecipazione che sta emergendo nella Nazione e stimolare in tutte le sedi INFN un momento di riflessione “rumorosa”, individuale o in gruppo, della nostra comunità. Facciamo rumore per Giulia ed agiamo in maniera concreta per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Link al comunicato del Comitato Unico di Garanzia dell’INFN

Fotografia di Eugenia Celada e Gaia Fontana

Due bolognesi tra le vincitrici del Premio “Milla Baldo Ceolin” per le migliori neolaureate in fisica teorica

Due bolognesi tra le dieci giovani fisiche teoriche che il 14 novembre hanno ricevuto il Premio INFN “Milla Baldo Ceolin” per le migliori neolaureate in fisica teorica. 

Si tratta di Eugenia Celada (Università di Bologna) e Gaia Fontana (Università di Bologna)

Le altre premiate sono state Federica De Domenico (Università di Pavia), Sara Gliorio (Università di Perugia), Francesca Mariani (Università di Milano Bicocca), Lavinia Paiella (Università di Roma la Sapienza), Nora Reinić (Università di Zagabria), Veronica Sacchi (Università di Pisa), Alessia Stefano (Università del Salento) e Giorgia Zagatti (Università di Ferrara).
Il riconoscimento, istituito dall’INFN e conferito dal GGI Galileo Galilei Institute, il Centro Nazionale dell’INFN dedicato all’alta formazione in fisica teorica, è giunto ora alla terza edizione e viene assegnato annualmente per le migliori tesi di laurea magistrale a ricercatrici che lavorano nel campo della fisica teorica su tematiche di interesse della Commissione Scientifica Nazionale IV dell’INFN, ossia in teoria dei campi e delle stringhe, fenomenologia delle particelle elementari, fisica nucleare e adronica, metodi matematici, fisica astroparticellare e cosmologia, fisica statistica e teoria dei campi applicata. Il premio, che vuole incentivare la presenza di giovani ricercatrici in questo settore della fisica, è intitolato a una grande scienziata, ricercatrice di fama internazionale, e prima donna a ricoprire una cattedra all’Università degli Studi di Padova: Massimilla Baldo Ceolin, detta Milla, che è stata direttrice della sezione INFN di Padova dove ha condotto ricerche nel campo della fisica delle particelle, lavorando, oltre che alle macchine acceleratrici del CERN, agli acceleratori di Berkeley e di Argonne negli Stati Uniti, all’acceleratore dell’ITEP a Mosca, in Russia, e al reattore dell’ILL di Grenoble, in Francia.


 

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Eugenia Celada
Dopo essersi laureata all’Università di Bologna nel 2022, ha iniziato il dottorato in Fisica Teorica delle Particelle presso l’Università di Manchester, dove si occupa di fenomenologia ai collider. In particolare, i suoi interessi riguardano l’interpretazione dei dati sperimentali tramite le “Effective Field Theories” e la simulazione Monte Carlo di eventi per la fisica di precisione nel Modello Standard e oltre.

 

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Gaia Fontana
Ha conseguito la laurea magistrale in Fisica Teorica presso l’Università di Bologna con una tesi su “Intersection Theory: un nuovo metodo per la riduzione di loop integrals a una base di master integrals”. È attualmente dottoranda presso l’Università di Zurigo, sotto la supervisione del Prof. Thomas Gehrmann. Nella sua ricerca si occupa dell’estensione a “next-to-next-to-next-leading order” dello schema di sottrazione “antenna subtraction” e di nuovi metodi per il calcolo di integrali di loop e spazio delle fasi. È molto interessata alla comunicazione della scienza, in particolare attraverso i fumetti.

Progetto più donne nella fisica

Nell’ambito del “Progetto più donne nella FISICA” per promuovere e sostenere le ragazze nello studio della Fisica, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare indice un concorso pubblico per soli titoli per il conferimento di n. 25 borse di studio per studentesse di laurea magistrale in possesso dei seguenti requisiti:

  • Iscrizione e immatricolazione per l’intero anno accademico 2023/2024 al primo anno di un corso di laurea magistrale in Fisica o in Scienze dell’Universo
  • Laurea Triennale in Fisica conseguita entro il 31 dicembre 2023, con una votazione non inferiore a 100/110 e con una media ponderata di voti degli esami sostenuti non inferiore a 26/30 (la media ponderata è determinata moltiplicando il numero di crediti conseguiti in ciascun esame per il voto ottenuto, la somma dei prodotti ottenuta è divisa per la somma complessiva dei crediti conseguiti).

La durata della borsa di studio è di un anno, rinnovabile per un ulteriore anno. L’importo lordo della borsa è stabilito in €1.500,00 e verrà corrisposto nel primo mese di inizio della borsa di studio. Le domande di partecipazione al concorso devono essere compilate e trasmesse all’INFN per via telematica tramite il sito internet https://reclutamento.dsi.infn.it entro e non oltre il 31 gennaio 2024 entro le ore 23:59:59.
Il bando è consultabile al link:
https://jobs.dsi.infn.it/dettagli_job.php?id=3763QRcode

 

 

Poster

Sono Bolognesi 5 delle 25 studentesse vincitrici del concorso INFN “Più donne nella fisica”

“PIU’ DONNE NELLA FISICA”

Il premio, destinato a studentesse iscritte al primo anno del corso di laurea magistrale in fisica sperimentale e teorica, è stato istituito dall’INFN per promuovere e sostenere le ragazze nello studio della fisica e incrementare la presenza delle donne nel mondo della ricerca e del lavoro.

Delle venticinque studentesse premiate il 28 settembre u.s alla presenza della Giunta Esecutiva e del Consiglio Direttivo dell’INFN, cinque sono iscritte all’Università di Bologna.

Ogni studentessa ha ricevuto una borsa di studio del valore di 1500 euro come incentivo per intraprendere i propri studi in fisica nei campi di interesse dell’INFN.

Matilde Dondi

Matilde Dondi – Fisica Nucleare
“La ricerca è una sfida affascinante: mi piacerebbe poter condividere la meraviglia e l’importanza della fisica anche con coloro che non la studiano.”

 

Gaia Fabbri

Gaia Fabbri – Fisica Nucleare
“Mi auguro di continuare a imparare, di conoscere sempre cose nuove, e di non perdere mai l’interesse e la passione per quello che studio.”

 

Alessia Musumeci

Alessia Musumeci – Fisica Teorica
“Amo la fisica perché mi permette di esplorare e di scoprire, giorno dopo giorno, qualcosa di nuovo e affascinante.”

 

Beatrice Magni

Beatrice Magni – Fisica Teorica
“La sete di sapere come funziona il mondo intorno a noi, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, mi ha spinto a studiare fisica.” 

 

Noa De Cristofaro

Noa De Cristofaro – Ricerche Tecnologiche
“Vorrei conoscere nuovi approcci ai temi di ricerca che mi interessano così da poter un giorno realizzare qualcosa per rende

 

 

 

 

Locandina evento venerdì 29 settembre 2023 - Piazza Lucio Dalla Bologna

Torna la Notte Europea dei Ricercatori, venerdì 29 settembre 2023

I ricercatori dell’università e degli istituti di ricerca di Bologna vi aspettano in piazza Lucio Dalla dalle 18:00 in poi per passare insieme una serata colma di laboratori, dimostrazioni, giochi, presentazioni, per grandi e piccoli.

Il programma della manifestazione è disponibile qui:
https://www.nottedeiricercatori-society.eu/la-notte

La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Society riPENSAci è un progetto di CNRINAF, INFN, INGV, UniBo, UniFe, CINECA, ComunicaMente e Naxta che nel 2023 porta la Notte Europea dei Ricercatori a Bologna, e a Ferrara sotto la direzione dell’Università di Ferrara, e nelle altre città dell’Emilia Romagna che ospitano i Campus dell’Università di Bologna: Cesena, Forlì, Ravenna e Faenza, Rimini. 

https://www.nottedeiricercatori-society.eu/

https://www.facebook.com/NotteEUdeiRicercatoriSOCIETY/
 
Poster evento aspettiamo la notte dei ricercatori 2023

Serata in onore di Giuseppe “Beppo” Occhialini, uno dei padri dell’astrofisica italiana e appassionato speleologo

Nell’ambito di “Aspettando la Notte dei Ricercatori 2023”, 

Mercoledì 27 Settembre – ore 21:00

Aula Magna Dipartimento di Fisica e Astronomia, Via Irnerio 46 – Bologna.

Proiezione dell film “Beppo” dedicato all’astrofisico e speleologo Giuseppe Occhialini. A seguire, conferenza celebrativa.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Prenota  il posto: https://l.infn.it/beppo-ndr2023

QRCode news aspettiamo la notte dei ricercatori 2023

Dopo una breve introduzione da parte del Presidente della Società Speleologica Italiana, Sergio Orsini, sarà proiettato il film “Beppo” di Roberto Tronconi, regista e speleologo.

Beppo” racconta la vita dello scienziato tra le scoperte nel campo dell’Astrofisica e le esplorazioni speleologiche.

Al film segue una tavola rotonda dove intervengono lo stesso regista del film Roberto Tronconi assieme al Vice-Presidente della Fondazione Occhialini, Filippo Martelli.