EUCLID: prime immagini

EUCLID apre gli occhi sulla materia e sull’energia oscura

Il satellite lanciato da Cape Canaveral il 1 luglio 2023 ha raggiunto pochi giorni fa l’orbita di destinazione a 1.5 milioni di km dal nostro pianeta e ha catturato le prime immagini dell’universo.

EUCLID: prime immagini di test
Crediti: ESA/Euclid/Euclid Consortium/NASA, CC BY-SA 3.0 IG

Euclid è un programma scientifico dell’ESA nel quale l’Italia gioca un ruolo determinante attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

Il gruppo della sezione INFN di Bologna ha guidato insieme a quello di Padova l’avvio nel 2015 della partecipazione INFN alla missione.

Il satellite ospita un telescopio a specchio di 1,2 metri di diametro e due strumenti scientifici, il VIS (VISible Instrument) e il NISP (Near Infrared Spectrometer Photometer), che avranno l’obiettivo principale di osservare il cielo extragalattico con lo scopo di ottenere immagini ad altissima risoluzione e misurare gli spettri di milioni di galassie. Con queste immagini si potrà indagare e comprendere la natura della materia e dell’energia oscura, componenti invisibili che costituiscono il 95% della composizione dell’universo, e fornire decisive misure anche in settori in cui l’INFN è da sempre coinvolto, come la fisica dei neutrini, complementari in questo ambito alle ricerche svolte in laboratorio.

Ricercatori e tecnici della Sezione di Bologna e del CNAF, coordinati da Gabriele Sirri, hanno contribuito all’integrazione, ai test e alla validazione dell’elettronica calda dello strumento NISP, ai test funzionali del software di volo, alla campagna di test presso il laboratorio LAM (Marsiglia), e fornito supporto al commissioning in volo.

Il gruppo di Bologna, costituito da ricercatori della Sezione INFN, CNAF, DIFA e INAF-OASBO, è pronto allo sfruttamento dei dati scientifici con l’obiettivo principale di focalizzarsi sullo studio delle proprietà dei neutrini e dell’energia oscura.

Le prime immagini arrivate a terra sono state ottenute durante la fase di messa in servizio di Euclid per verificare che, una volta messo a fuoco, lo strumento funzioni come previsto. Si tratta di immagini grezze, in gran parte non elaborate in cui sono visibili, ad esempio, le tracce di raggi cosmici.

L’immagine è stata acquisita dallo strumento NISP che osserva nelle frequenze del vicino infrarosso (900–2000 nm) con una esposizione di circa 2 minuti.

Link al comunicato dell’ESA: Euclid test images tease of riches to come

Poster of event

Progetto P.A.T.H.

A tutti gli studenti, il personale docente e ricercatore
 
INVITO A PUBLIC LECTURE
 
Abbiamo il piacere di invitarvi ad un evento pubblico di carattere divulgativo dal titolo
 
“PATH: ADROTERAPIA, IL CONTRIBUTO DELLA FISICA NELLA LOTTA AI TUMORI”

Introdotto del direttore di Sezione Dott. E. Scapparone e al quale interverranno come relatori:
Prof. Mauro Villa (Unibo), Dott.ssa Alessandra Arcelli (IRCCS S. Orsola-Malpighi), 
Dott. Enrico Felcini (CNAO), Dott.ssa Barbara Martelli (CNAF).
 
 
L’evento si terrà il giorno Lunedi 12 Giugno alle ore 18:00
 
presso AUDITORIUM DAMSLAB Piazzetta P. P. Pasolini, 5/b, 40122 Bologna (BO).
 
L’evento è aperta al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

Durante l’evento saranno premiati i vincitori del video-contest per l’adroterapia divulgata ADRO-video contest. 
 
 

 

Libri Premio Asimov Edizione 2023

Premio Asimov: Edizione 2023

Sabato 6 Maggio, si e` tenuta la cerimonia regionale di premiazione dell’edizione 2023 del premio Asimov. Si tratta dell’ottava edizione del premio, che ha coinvolto, al livello nazionale, oltre 13000 studenti di scuole secondarie di secondo grado e, su scala regionale, oltre 1000 studenti provenienti da Bologna, Ferrara, Modena, Riccione, Rimini, Ravenna, Scandiano (RE), Montecchio (RE) e Piacenza.

Il premio del miglior libro di divulgazione scientifica pubblicato negli ultimi due anni è stato scelto dagli studenti, tra questi sei libri scelti da una commissione nazionale: Tempo di Guido Tonelli (Feltrinelli); Oro Blu di Edoardo Borgomeo (Laterza); Il secondo principio di Marco Malvaldi (Il Mulino); Coccodrilli al polo nord e ghiacci all’Equatore” di Antonello Provenzale (Rizzoli); In un volo di storni di Giorgio Parisi (Rizzoli); Serendipità: l’Inatteso della Scienza di Telmo Pievani (Raffaello Cortina Editore).

Nel corso della premiazione regionale, presentata da Laura Fabbri (INFN e Università di Bologna) e Sandro Bardelli (INAF), i ragazzi hanno presentato i libri finalisti e sono state premiate le migliori recensioni scritte dai ragazzi. Nel corso della cerimonia nazionale, trasmessa subito dopo da Pescara, è stato annunciato il vincitore dell’edizione 2023; si tratta del libro “Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico” edito da Laterza scritto da Edoardo Borgomeo presente alla cerimonia nazionale trasmessa da Pescara.

 

Mani di due ragazzi davanti allo schermo di un computer

Scuola estiva OLIFIS ER-Marche edizione 2021

L’edizione 2021 della Scuola Estiva di Preparazione alle Olimpiadi della Fisica, rivolta a  studenti che hanno frequentato le classi 3  e 4 delle scuole secondarie di secondo grado dell’Emilia Romagna e delle  Marche, avrà luogo a Forlì presso l’Istituto Salesiano Orselli dal 30 agosto al 4 settembre. 
 
Fra le oltre 70 domande di partecipazione, 32 sono i ragazzi che sono stati selezionati in base al curriculum scolastico dell’ultimo anno frequentato. Le attività della scuola prevedono lezioni frontali e attività di gruppo su temi delle precedenti edizioni delle Olimpiadi Italiane ed Internazionali della Fisica, con il supporto di una quindicina di docenti di scuola secondaria che si alternano durante la settimana.
Le lezioni saranno inoltre integrate con una visita pomeridiana alle ex Gallerie Caproni di Predappio per la presentazione del progetto CICLoPE e una visita al Tecnopolo dell’Università di Bologna presso il Campus di Forlì per la presentazione delle missioni spaziali a cui partecipa il corso di laurea di Ingegneria Aerospaziale.
 
Nell’ambito della Scuola Estiva verranno proposte due conferenze-spettacolo serali ad ingresso gratuito (con prenotazione) per contribuire alla divulgazione della cultura scientifica sul territorio.
Il primo appuntamento è con “Gabinetti Spaziali” di Paolo Attivissimo mercoledì 1 settembre ore 21:15 presso il Teaching Hub del campus di Forlì di UNIBO. L’esplorazione spaziale è sicuramente un’avventura affascinante, ma stare in assenza di gravità significa saper anche fronteggiare bisogni terreni, come andare in bagno, con risultati spesso disastrosi e decisamente comici.
Il secondo incontro serale ci riporta sul pianeta terra e ai suoi problemi con un argomento di grande attualità: il cambiamento climatico a livello globale. “PROBLEMA GLOBALE” è il titolo della conferenza di Federico Benuzzi che avrà luogo presso il cinema San Luigi di Forlì venerdì 3 settembre ore 21:15.
 
Dal 2009 la sezione di Bologna dell’INFN promuove questa scuola estiva e contribuisce alla sua realizzazione.
 

Poster with logo ICHEP 6-13 july 2022

ICHEP 2022 a Bologna

Dal 6 al 13 luglio 2022, Bologna ospita, per la prima volta in Italia, la 41ma edizione di ICHEP –International Conference on High Energy Physicsl’evento scientifico di riferimento della fisica delle particelle da oltre 70 anni,  nella quale, ogni due anni, vengono presentati i risultati più rilevanti prodotti dalla comunità scientifica che si occupa di fisica delle particelle, astrofisica, cosmologia e tecnologia degli acceleratori e vengono discusse le strategie ed i piani per il futuro della ricerca in questi campi.
Sei giornate di lavori – con pausa la domenica – al Bologna Congress Center, che vedranno coinvolti oltre mille fisici provenienti da tutto il mondo, con più di 900 presentazioni in sessioni parallele (dal 6 al 9 luglio) e plenarie (dall’11 al 13 luglio): dopo la pausa forzata dell’emergenza sanitaria, la manifestazione torna dunque in presenza, proponendo anche la modalità in streaming per consentire la partecipazione da remoto. 
Per maggiori informazioni: https://www.ichep2022.it
Locandina evento 24 settembre 2021

La Notte Europea dei Ricercatori torna in piazza… e online

Oggi, 24 settembre, dal vivo anche a Bologna in via Zamboni, oppure da remoto accedendo al sito http://nottedeiricercatori-society.eu/, potrai trovare ricercatori dell’INFN di Bologna che, assieme ai ricercatori di altri enti di ricerca e dell’università, vi faranno vedere il proprio lavoro e risponderanno alle vostre domande. Dalle 18 alle 24.

Locandina dell'evento

International Masterclasses in Particle Physics 2023

Ideate per dare un’opportunità agli studenti delle scuole secondarie di scoprire di persona il mondo della fisica delle particelle, le International Masterclasses coinvolgono ogni anno circa 13.000 studenti di 60 paesi. Ognuna delle 225 Università o Centri di Ricerca che partecipano all’iniziativa organizzano una giornata “full immersion” di lezioni, esercitazioni e misure di grandezze fisiche utilizzando i dati reali raccolti da esperimenti che studiano i costituenti fondamentali della materia e le forze che li governano.
Durante la mattina alcuni ricercatori che lavorano nel campo della fisica delle particelle terranno seminari introduttivi. Successivamente nel pomeriggio gli studenti, aiutati da tutors, svolgeranno esercitazioni pratiche al computer utilizzando gli stessi programmi grafici interattivi che attualmente sono usati dai fisici delle particelle elementari.
Quest’anno gli studenti che parteciperanno alla Masterclass di Bologna avranno l’opportunità di scegliere una tra queste 4 proposte:

14 marzo 2023 – familiarizzare con tecniche per il trattamento del cancro che utilizzano raggi-x, protoni o ioni di carbonio come bisturi guidati da programmi software. Questa Masterclass di “Particle Therapy” dimostra l’impatto diretto che la ricerca fondamentale ha sulle applicazioni mediche.

15 marzo 2023 – esaminare eventi reali per cercare particelle strane (particelle che contengono il quark strange) prodotte nelle collisioni a LHC e rivelate dall’esperimento ALICE. Tale ricerca si basa sul riconoscimento di due diversi tipi di decadimento: quelli detti ‘V0’ e quelli a ‘cascata’. Un’abbondanza di produzione di quark strani potrebbe indicare un segnale di formazione di plasma quark-gluoni.

16 marzo 2023 – esaminare eventi reali raccolti dall’esperimento ATLAS per riscoprire il bosone Z e altre particelle note, per cercare la particella di Higgs ed infine per esplorare possibili evidenze di particelle ancora non conosciute.

17 marzo 2023 – esaminare eventi reali raccolti dall’esperimento LHCb per determinare i migliori eventi candidati con particelle D0 (particelle che contengono il quark charm) al fine di studiarne alcune importanti proprietà. LHC non è solo un utile strumento per cercare nuove particelle, ma anche una fabbrica di particelle già osservate, di cui però non si conoscono tutte le caratteristiche.

Alla termine della giornata gli studenti si collegheranno in videoconferenza con diverse sedi europee e extraeuropee per discutere i risultati ottenuti.

LE MASTERCLASS SI SVOLGERANNO IN PRESENZA e durante il periodo delle lezioni e degli esercizi è consigliato indossare mascherine FFP2.

Il pranzo sarà offerto dalla Sezione di Bologna dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.


Fotografia del Dott. Vincenzo Vagnoni

Vincenzo Vagnoni eletto Spokesperson di LHCb

Vincenzo Vagnoni è stato eletto Spokesperson della Collaborazione internazionale di LHCb al CERN.

E’ un risultato che onora tutto l’INFN e in particolare la Sezione di Bologna e il gruppo locale di LHCb.

A Vincenzo vanno le congratulazioni di tutta le Sezione e un “in bocca al lupo” per il successo nelle sfide dei prossimi anni.

Immagine di un vagone ferroviario con l'immagine di una bicicletta

La Sezione INFN di Bologna avvia l’indagine “mobilità casa-lavoro 2022”

La Sezione INFN di Bologna ha avviato l’ indagine “mobilità casa-lavoro 2022”.

Per la compilazione del PSCL ( Piano degli spostamenti Casa-Lavoro ) 2023 sarà utilizzato il sistema MMS del Comune di Bologna, già conforme alle nuove linee guida, con l’indubbio vantaggio di uniformarci alle altre Aziende/enti/scuole del territorio.

Lo scopo di questa indagine è arrivare a gestire nel modo migliore un aspetto che incide moltissimo sulla qualità della vita delle persone e dell’ambiente: la mobilità sul territorio.

È indispensabile conoscere i tempi e le esigenze della città, degli spostamenti, delle scuole, delle persone.

Le informazioni raccolte consentiranno di avere una base per creare un piano di mobilità sostenibile e di avere un quadro più completo delle problematiche connesse agli spostamenti nel contesto urbano.

Il questionario sarà attivo dal 8/11/2022 al 30/11/2022.

I link per la compilazione del questionario sono stati inviati ai dipendenti tramite email.

Da notare che sotto la voce “smart working” ricadono tutte le modalità INFN di lavoro da remoto (Lavoro Agile, Telelavoro, Attività Fuori Sede (I-III).

Per ogni dubbio o chiarimento scrivete a mobilitymanager@bo.infn.it

Partecipanti all'evento fotografati nella Sala all'Hotel Europa

Kick-off meeting a Bologna del progetto europeo EURO-LABS

Il 1° settembre scorso è cominciato il progetto europeo EURO-LABS. Il progetto avrà una durata europea ed è stato finanziato con 14.2 milioni di euro dal programma Horizon Europe.

Il kick-off meeting del progetto si è svolto a Bologna dal 3 al 5 ottobre 2022 presso l’Hotel Europa, con la partecipazione in presenza di una settantina di colleghi internazionali. Si è discusso sull’organizzazione, la struttura e il coordinamento del progetto. Si sono inoltre passati in rassegna i collegamenti e le sinergie con altri progetti come AIDAinnova, IFAST e le comunità rappresentate da NUPECC ed ECFA.

EURO-LABS è infatti il primo progetto europeo che mette insieme la comunità dei fisici nucleari assieme alle due comunità degli acceleratoristi e degli sviluppatori di rivelatori per la fisica delle alte energie. Coinvolge 25 beneficiari, laboratori ed istituti europei, oltre a 9 laboratori extra europei come partners associati. Il progetto finanzia e permette l’accesso a quasi 40 infrastrutture di ricerca europee. EURO-LABS può infatti coprire le spese di viaggio e di alloggio per le missioni ad infrastrutture per effettuare periodi di test-beam per rivelatori e/o componenti di acceleratori, periodi di irraggiamento, esperimenti di fisica nucleare, ecc.

La sezione di Bologna ha un ruolo di primaria importanza in questo progetto: il Project Coordinator del progetto è Paolo Giacomelli, e il Project Office è organizzato e coordinato da Bologna.

Per maggiori informazioni: https://web.infn.it/EURO-LABS/