Event poster with N_TOF image experiment

Celebrazioni per i 20 anni di n_TOF

La facility per tempi di volo di neutroni n_TOF (neutron Time-Of-Flight) presso il CERN è nata 20 anni fa da un’idea del premio Nobel Carlo Rubbia. Per celebrare questo anniversario è stato organizato presso il CERN una giornata di studio denominata Neutrons in Science, Technology and Applications – NSTAPP che si terrà presso il Main Auditorium del CERN il 22 Novembre 2021.

NSTAPP sarà l’occasione per capire qual è lo stato dell’arte della ricerca sulle reazioni nucleari indotte da neutroni e sulle loro implicazioni nella scienza di base e nella tecnologia. In particolare, oltre alla panoramica sulle facility di neutroni a livello globale, verranno presentati gli ultimi sviluppi nel campo delle tecnologie nucleari (produzione di energia, smaltimento delle scorie e sicurezza dei reattori), i meccanismi di formazione degli elementi (durante il Big Bang e nelle stelle) e legati al trattamento dei tumori con adroni scarichi.

Maggiori dettagli e il programma dell’evento sono disponibili a questa pagina internet https://indico.cern.ch/event/1073008/. È possibile registrarsi e seguire anche da remoto.

Ci piace ricordare che la sezione di Bologna è presente all’interno della collaborazione internazionale che sfrutta le potenzialità sperimentali di n_TOF fin dalle prime fasi della sua progettazione.

Maggiori informazioni sulla collaborazione n_TOF : https://www.bo.infn.it/gruppo3/n_tof/

Contatti: Cristian Massimi massimi@bo.infn.it , Alberto Mengoni mengoni@bo.infn.it

Logo INFN Bologna

Avviso di selezione personale a tempo determinato

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Bologna indice una selezione per l’assunzione, presso la propria sede, di una unità di personale con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, della durata di 90 giorni ai sensi dell’art. 6 legge 20 marzo 1975 n. 70 con profilo di collaboratore di amministrazione – VII livello professionale – per attività di project management e supporto tecnico al coordinatore per il progetto europeo EURO-LABS.

Per la partecipazione alla selezione si richiede:
– diploma di scuola secondaria di secondo grado;
– nozioni di base di project management e conoscenza di programmi di finanziamento europei
– ottima conoscenza della lingua inglese.

La selezione avverrà in base ad un colloquio finalizzato ad accertare le competenze richieste.

Il colloquio si terrà il giorno 12 aprile 2022 a partire dalle ore 15,00 e si svolgerà in modalità telematica tramite l’utilizzo di Skype. I candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità in corso di validità.

Gli interessati sono invitati ad inviare il proprio CV via e-mail all’indirizzo direzione@bo.infn.it entro il 05/04/2022, mettendo in oggetto “Rif. Selezione EURO-LABS_BO e specificando il proprio indirizzo Skype.



Il Direttore
Dott. Eugenio Scapparone

Foto della Wire Bonder per il laboratorio di rivelatori al silicio

La nuova Wire Bonder di Sezione per il laboratorio di rivelatori al silicio

Dopo l’arrivo della Probe Station, il laboratorio di Sezione dedicato alla caratterizzazione di rivelatori al silicio si arricchisce di uno strumento per realizzare interconnessioni tra circuiti integrati e schede elettroniche tramite microscopici fili metallici dal diametro di poche decine di micrometri (wire bonding).

Lo strumento scelto è il modello HB05 di TPT, una Wire Bonder manuale che consente l’utilizzo di fili d’oro, argento, alluminio e rame, con diametri compresi tra 17μm e 75μm, permettendo di realizzare connessioni di tipo Wedge e Ball.

Martedì 23 febbraio colleghi dei Servizi di Elettronica e Tecnico-Generale hanno partecipato all’installazione e al collaudo dello strumento; un primo training ha anche permesso ai partecipanti di conoscere lo strumento, eseguendo le delicate e laboriose operazioni di messa in opera ed esercitandosi su schede di test.

Il laboratorio di Sezione dedicato alla caratterizzazione di rivelatori al silicio è in fase di allestimento e si troverà presso la sede di Viale  Berti-Pichat, al piano -1 nella stanza A032.

Foto dettaglio su strumentazione nel laboratorio di rivelatori al silicioFoto strumentazione nel laboratorio di rivelatori al silicio
Foto della probe station per il laboratorio di rivelatori al silicio

La nuova Probe Station di Sezione per il laboratorio di rivelatori al silicio

La Sezione di Bologna dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ha intrapreso la realizzazione di un laboratorio dedicato alla caratterizzazione di rivelatori al silicio e allo sviluppo di sistemi elettronici e microelettronici dedicati, con l’obiettivo di supportare progetti scientifici di interesse per i ricercatori della Sezione stessa e che sono attualmente in fase di avvio. Il laboratorio è in fase di preparazione e si troverà presso la sede di Viale Berti-Pichat, al piano -1 nella stanza A032.

Il laboratorio affiancherà la camera pulita di classe ISO 7 di cui la sezione si è dotata e che sarà inizialmente utilizzata dall’esperimento ATLAS per attività di Quality Control dei moduli del tracciatore a pixel in costruzione per HL-LHC.

Il laboratorio sarà attrezzato con una “probe station” per effettuare misure su wafer di silicio e caratterizzare dispositivi microelettronici. È stata acquistata la “probe station” manuale TS200A di MPI Corporation che permetterà di testare wafer di diametro fino a 200 mm (8 pollici). Lo strumento è arrivato ai primi di febbraio e venerdì 12 si è tenuto presso i locali della Sezione il collaudo e un primo training tenuto da esperti di MPI a cui hanno partecipato ricercatori coinvolti nello sviluppo di rivelatori al silicio e personale dei Servizi di Elettronica e Tecnico-Generale della Sezione.

La “probe station” è costituita da un Chuck Stage con movimentazione basata su cuscinetto ad aria e aree di vuoto sezionate per poter ospitare dispositivi di diverse dimensioni: da piccoli circuiti integrati di pochi millimetri fino a wafer di silicio di diametro di 8 pollici. Il probe platen, che può ospitare fino a 10 posizionatori, è attualmente attrezzato con 4 micromanipolatori dotati di braccetti coassiali sui quali possono essere montate diverse tipologie di punte di contatto. Lo strumento è equipaggiato con un microscopio tri-oculare, tale da permettere il collegamento con videocamere, dotato di zoom ottico 10x, un set di oculari per ingrandimenti 20x e un doppio sistema per l’illuminazione del Chuck.

Foto parziale della probe stationFoto dettaglio della probe station
Poster International Masterclasses in Particle Physics

International MasterClasses in Particle Physics

La sezione di Bologna dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare prende parte dal 2011 all’iniziativa Internazionale denominata “International MasterClasses in Particle Physics, un ‘iniziativa che fa parte delle Masterclass Internazionali organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group). 

Ideate per dare un’opportunità agli studenti di V classe delle scuole secondarie di scoprire di persona il mondo della fisica delle particelle, le International MasterClasses coinvolgono ogni anno circa 13.000 studenti di 60 Paesi.

A Bologna la sezione propone un corso, fra tre possibili scelte, che offrirà ai partecipanti l’opportunità di studiare i dati raccolti da uno degli esperimenti all’acceleratore LHC del CERN di Ginevra.

Il primo corso (mercoledì 17 marzo 2021, ore 10-18) sarà dedicato allo studio di eventi con particelle strane (che contengono il quark s) raccolti dall’esperimento ALICE con lo scopo di studiarne alcune importanti proprietà. Un’abbondanza di produzione di quark strani potrebbe indicare un segnale di formazione di plasma quark-gluoni.

Il secondo corso (giovedì 18 marzo 2021, ore 10-18) sarà dedicato allo studio di eventi con particelle D0 (che contengono il quark charm) raccolti dall’esperimento LHCb con lo scopo di studiarne alcune importanti proprietà che potrebbero aiutare a capire perché nell’universo la materia domina sulla antimateria.

Il terzo corso (venerdì 19 marzo 2021, ore 10-18) basato sull’analisi di eventi reali raccolti dall’esperimento ATLAS, sarà dedicato alla riscoperta della particella di Higgs (la celebre particella scoperta a luglio 2012) attraverso il suo decadimento in due particelle W.

Pe maggiori informazioni: http://www.bo.infn.it/MasterClass/

Termine iscrizioni: 27 febbraio 2021

Poster evento Premio Asimov 2021

Evento di premiazione regionale Asimov

Sabato 29 Maggio dalle 14:30 alle 15:40 sul canale youtube del Gruppo Multimediale dell’INFN andrà in onda l’evento di premiazione dell’Emilia Romagna del Premio Asimov 2021.
https://www.youtube.com/channel/UCiUR0bJXT4k3CvJFDrZ45Nw/featured

Il premio Asimov è un premio organizzato in collaborazione con l’INFN che premia il miglior libro di divulgazione scientifica edito in Italiano nel 2019 e 2020. Il premio è assegnato a livello nazionale dagli studenti dei licei ed istituti di istruzione superiore che partecipano all’iniziativa scrivendo una recensione. Le migliori recensioni scritte degli studenti saranno premiate nel corso dell’evento di premiazione regionale di Sabato 29. La cinquina dei libri per il 2021 è composta da:
L’Albero Intricato di David Quammen edito da Adelphi
L’Ultimo Sapiens di Gianfranco Pacchioni edito da Il Mulino
La Natura Geniale di Barbara Mazzolai edito da Longanesi
L’Ultimo Orizzonte di Amedeo Balbi edito da UTET
Imperfezione di Telmo Pievani edito da Raffaello Cortina Editore

Il libro vincitore per l’edizione 2021 verrà annunciato durante la cerimonia nazionale che andra` in onda sul canale Youtube del Premio Asimov https://www.youtube.com/c/PremioAsimov/videos Sabato 29 Maggio 2021 dalle 16:00.

https://www.premio-asimov.it/

Foto Dott. Pietro Antonioli eletto Responsabile Nazionale di EIC_NET

Pietro Antonioli è stato eletto Responsabile Nazionale di EIC_NET per un periodo di tre anni, a partire dal 1 novembre

EIC_NET è un’iniziativa della CNS3, rivolta alla definizione della partecipazione INFN a una Collaborazione internazionale per un esperimento all’Electron-Ion collider di Brookhaven (USA), acceleratore approvato dal DOE nel gennaio 2020.
A Pietro vanno le congratulazioni di tutta la Sezione e un “in bocca al lupo” per il successo di EIC_NET nelle sfide dei prossimi anni, che vedranno il costituirsi di una Collaborazione internazionale per un esperimento all’Electron-Ion collider di Brookhaven (USA) – acceleratore approvato nel gennaio 2020 – e la definizione dell’impegno dell’INFN.

Figura sulla presentazione di Francesca Ercolessi premiata alla conferenza SQM con l'“Andre Mischke Young Scientist Award”

La presentazione di Francesca Ercolessi premiata alla conferenza SQM con l’“Andre Mischke Young Scientist Award”

La sezione di Bologna dell’INFN e il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna si sono distinti alla XIX edizione della Conferenza Internazionale Strangeness in Quark Matter (SQM 2021),
svoltasi dal 17 al 22 maggio 2021 (online)!  I temi affrontati riguardano i recenti sviluppi sperimentali e teorici sulla produzione di quark strani e pesanti in collisioni tra ioni pesanti di alta energia e in fenomeni astrofisici,
temi di cui si occupa l’esperimento ALICE a LHC di cui INFN Bologna fa parte. Lo stato dell’arte di questi temi di ricerca è stato presentato in 41 contributi in sessione plenaria e 96 presentazioni organizzate in sessioni parallele.

Quest’anno la review sperimentale è stata affidata a Francesca Bellini, neo-docente del nostro dipartimento.

Tra i più giovani relatori nelle sessioni parallele si è distinta Francesca Ercolessi, dottoranda dell’Università di Bologna, che è stata premiata con il Andre Mischke Young Scientist Award”,
per la miglior presentazione sperimentale tenuta da giovani scienziati. Nel suo intervento [1], Francesca ha presentato nuovi risultati che aiutano a chiarire l’origine dell’aumento della
produzione di particelle con quark “strange” osservato in collisioni protone-protone (pp) a LHC al crescere del numero di particelle cariche prodotte nell’evento,
un risultato a cui aveva contribuito il gruppo di Bologna nel 2017 con una pubblicazione su Nature Physics [2].

[1] F. Ercolessi “Investigating the origin of strangeness enhancement in small systems through multi-differential analyses with ALICE” SQM2021 International Conference, 18 May 2021.

[2] ALICE Collaboration, Nature Physics 13, 535–539 (2017).

Poster evento per il festeggiamento dei 10 anni di funzionamento del rivelatore di raggi cosmici Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02)

Uno spritz di Antimateria / 10 anni di AMS-02 sulla Stazione Spaziale Internazionale

Il 24 Maggio alle 18:00 festeggeremo i 10 anni di funzionamento del rivelatore di raggi cosmici Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02) installato sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2011 con un “aperitivo scientifico”/”spritz cosmico” in diretta sui canali Facebook e YouTube di AMS.
Quindici scienziati della collaborazione AMS, provenienti da diversi istituti universitari, dall’Agenzia Spaziale Italiana, e da differenti sedi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, racconteranno la storia del progetto, il suo funzionamento e i risultati scientifici conseguiti rispondendo anche alle domande del pubblico.
Il tutto condito da aneddoti, ospiti, e un quiz sulla piattaforma Quizizz, per chi vorrà cimentarsi.