PageContent

Frequently Asked Questions

 

D: Che tipo di progetti di ricerca sono finanziati dalla CSN5?

R: Esistono 3 tipi di progetti: 

  • Progetti Standard, di durata 2-3 anni;
  • CALL, caratterizzate da durata triennale, accesso a finanziamenti fino a 1M di euro (a seconda delle richieste e della disponibilità della commissione), e dalla possibilità di assumere personale – tipicamente AdR
  • Grant Giovani, inclusivi di contratto biennale per i vincitori  (al momento AdR Senior) e finanziamento fino a 75K euro per anno.

Per le Call e i Grant Giovani la CSN5 emette dei bandi annuali a cui occorre riferirsi per le domande. I link ai bandi sono disponibili nella pagina istituzionale della CSN5.

D: Come si chiede il finanziamento per una nuova sigla, o progetto standard?

R: Le proposte per i nuovi progetti devono essere presentate  seguendo un template standard. Prima di presentare un progetto in commissione, lo stesso deve SEMPRE essere presentato almeno nella Sezione del proponente in modo da verificarne la fattibilità in termini di risorse necessarie, sia umane che di spazi e di servizi. Il file con la descrizione del progetto deve pervenire alla commissione almeno 10 giorni prima della riunione di luglio della CSN5.  Lo stesso template, e tutti i campi del DB preventivi,  devono inoltre essere inseriti nel database “preventivi” a luglio, pena l’annullamento della proposta, entro i termini previsti per la scrittura del DB stesso. Le proposte saranno o meno approvate alla riunione di settembre e le corrispondenti attività cominceranno l’anno successivo.

Il responsabile NAZIONALE deve chiedere alla segreteria scientifica della sua sede di aprire la sigla già a luglio, per inserire i preventivi.

Una breve presentazione del progetto, contenuta in 5 slides (titolo e proponenti; introduzione; obiettivi; metodi; numeri, e.g. soldi e FTE), è effettuata davanti alla commissione riunita in plenaria a luglio. Le slides sono di norma presentate dal coordinatore locale della sede del proponente.

A valle della presentazione, le sottocommissioni si riuniscono per valutare quantitativamente i progetti presentati per le rispettive aree. la nuova proposta riceve una valutazione numerica da 1 a 10 relativa a 3 diversi ambiti:

  • impatto scientifico e sugli interessi dell’Ente
  • chiarezza degli obiettivi e delle metodologie
  • congruità delle risorse, sia umane che economico-strutturali

un voto minore di 5 su uno dei punti sopra citati determina la bocciatura del progetto. Le sottocommissioni accompagnano le valutazioni numeriche con commenti contenuti in un verbale per ciascuna delle proposte.

I proponenti dei progetti ammessi alla fase successiva sono invitati alla riunione di commissione di settembre per una presentazione più approfondita, che deve essere preceduta da una o più riunioni con i referees del progetto, assegnati alla riunione di luglio.

A porte chiuse, i referees propongono alla commissione riunita in plenaria una nuova valutazione delle tre voci valutate a luglio, con adeguati commenti. La commissione prende in esame le proposte di valutazione e le richieste finanziarie relative a ciascuna proposta, separatamente per ogni area di ricerca (Rivelatori, Acceleratori, Interdisciplinare).

In base alla classifica finale e alle richieste economiche, la Commissione decide quali progetti approvare per il finanziamento.

 

D: Esiste un minimo sugli FTE di una Sezione per aprire localmente una sigla cui si partecipa?

R: sì, il minimo è 1 FTE. Le partecipazioni sotto questa soglia sono ancora possibili, ma i fondi sono assegnati sotto il capitolo DOTAZIONI ed è dunque il Coordinatore Locale che, volta per volta, approva le spese e tiene traccia (ahimé) dei residui di ciascuno. In nessun caso si può aprire una sigla localmente in mancanza di assegnazioni di fondi sulla sede

 

D: E’ possibile spostare i fondi assegnati da un capitolo all’altro?

R: Sì, ma solo per quello che non è “missioni” (il budget missioni non è modificabile se non con richieste aggiuntive). Basta che il responsabile dei fondi faccia una richiesta di storno dal portale INFN seguendo il percorso ORDINI -> ciclo acquisti

 

D: In quali occasioni devo incontrare i referees del mio progetto?

R: I referees devono essere incontrati almeno 2 volte all’anno: a settembre, prima della riunione di bilancio per chiarire quali sono le risorse irrinunciabili allo svolgimento dell’esperimento, e prima della riunione dei consuntivi, per riassumere le attività dell’anno precedente e concordare la percentuale di raggiungimento delle milestones. ll proponente deve contattare il referee, non il contrario. La % di raggiungimento delle milestone deve essere inserita dai referee prima della chiusura del DB consuntivi, quindi è importante contattarli per tempo. I dati sono usati per la valutazione della qualità della ricerca dell’ente e la loro mancanza può avere ripercussioni negative sulla stessa.

 

D: Come e quando chiedere sbocchi del sub-judice o effettuare richieste aggiuntive?

R: Sblocchi del  sub-judice e richieste aggiuntive possono essere richiesti a tutte le riunioni della Commissione. In ogni caso, devono essere preventivamente discussi con i referees del progetto. La nuova richiesta deve poi essere comunicata via mail al coordinatore locale e al Presidente della Commissione, pena annullamento della stessa, e  inserita nel DB assegnazioni PRIMA della riunione di Commissione.  Le richieste non preventivamente discusse con i referees e notificate, o non inserite nel DB,  NON sono considerate.

In ogni caso, alla riunione della Commissione i referees presentano le loro motivazioni a favore o contro la richiesta, e la decisione è presa collegialmente dalla Commissione a valle di eventuale discussione. ATTENZIONE: per i Grant Giovani, che sono approvati dopo la chiusura del bilancio, il primo anno non esiste formalmente un “sub-judice”: le richieste di sblocco vanno trattate come richieste aggiuntive

 

D: Quante e quando sono le riunioni della CSN5?

R: La CSN5 si riunisce almeno 5 volte all’anno, tipicamente in Febbraio, Aprile (presentazione consuntivi degli esperimenti chiusi l’anno precedente, presentazioni premio Resmini),  Luglio (preventivi per anno successivo e nuove proposte) , Settembre (valutazione dei nuovi progetti e formazione del bilancio dell’anno successivo) e Novembre/Dicembre (presentazioni e valutazioni finali  Grant Giovani). In ogni caso le date precise per ciascun periodo si trovano nel sito della CSN5

 

D: I fondi dei progetti ordinari possono essere usati per assumere personale?

R: No

 

D: Come si gestisce l’anagrafica dei progetti di CSN5?

R: Poiché a luglio si presentano delle PROPOSTE, le percentuali di afferenza, che in caso di approvazione si riferiranno all’anno successivo, saranno perfezionate solo a valle dell’approvazione del progetto. Tuttavia, è importante già in fase di preventivi inserire valori realistici perché il numero e la qualifica degli FTE su un progetto concorre alla valutazione dello stesso. Fanno eccezione solo le proposte CALL, per cui le % di afferenza nel database dei preventivi devono essere messe a 0. Le percentuali di afferenza definitive si devono comunicare alla segreteria scientifica della sezione di appartenenza una volta approvati i progetti. Naturalmente eventuali variazioni nel corso del progetto devono a loro volta essere comunicate alla segreteria. ATTENZIONE: nel comunicare con la segreteria scientifica, specificare sempre se si parla delle % per i preventivi dell’anno successivo, o di variazioni per l’anno in corso, visto che le relativa informazioni vanno inserite in DB diversi. Non assumere che la segreteria sia a conoscenza del significato delle cosiddette “sigle sinergiche”: specificare che tot % è da togliere dalla sigla X e da mettere sulla sigla Y. In nessun caso le % di afferenza di una persona possono eccedere il 100%: per le sigle di CSN5 sinergiche ad altre, la % della sigla di CSN5 è semplicemente SOMMATA a quella di cui è sinergica dal managment di quest’ultima – per esempio per esperimenti dove INFN richiede minimo 70% di afferenza, tale % si raggiunge con la somma delle afferenze alla sigla principale e a quelle ad essa sinergiche.

 

D: Il personale universitario o di altro ente può far parte dell’anagrafica?

R: Certamente, ma deve essere formalmente associato all’INFN. L’associazione si chiede a valle di un progetto approvato, e deve essere effettuata presso la Sezione INFN più vicina. L’associazione permette di accedere ai finanziamenti per le trasferte, diversamente non rimborsabili dall’INFN. Tutti i prodotti della ricerca finanziati dal progetto devono essere firmati con doppia affiliazione da parte del personale associato.

 

D: Come si chiede l’estensione di un progetto oltre la sua fine naturale?

R: Eventuali richieste di estensione si discutono prima di tutto con i referees. Successivamente, il RN deve mandare un  mail al Presidente, ai referees e al suo coordinatore locale per notificare la cosa prima della riunione di Luglio. Per inserire le richieste economiche nei preventivi, la segreteria scientifica della
sede del RN può riaprire localmente la sigla (che per sua natura sparisce a fine progetto).

 

D: Esiste una mailing list della Sezione di Bologna per gli afferenti o comunque interessati a essere aggiornati rispetto alle attività della CSN5?

R: Sì; se sei interessato manda un mail, o chiedi al coordinatore locale di iscriverti alla lista: gruppo5@lists.bo.infn.it. Tutte le informazioni rilevanti sono mandate a questa lista: è responsabilità degli afferenti alla CSN5 sottoscriversi o cancellarsi

 

D: Come si richiedono i finanziamenti per le pubblicazioni scientifiche?

R: Le richieste per le pubblicazioni si presentano di norma come richieste aggiuntive a valle dell’accettazione da parte della rivista; il finanziamento è valutato dalla Commissione durante la riunione in cui è presentata la richiesta. ATTENZIONE: per le riviste open access, va verificato che la policy della rivista sia coerente con la policy dell’INFN in materia di pubblicazioni PRIMA di chiederne il finanziamento.

 

D: Come si richiedono i finanziamenti per  le presentazioni a conferenze?

R: le richieste di missione per presentazioni orali a conferenze sono di norma presentate a valle dell’accettazone di un contributo da presentare, e si configurano dunque come richieste aggiuntive. Per le conferenze/congressi organizzati dall’INFN, le eventuali fees possono  (non devono) gravare sul capitolo “consumi”.  In tutti gli altri casi le spese gravano tipicamente sul capitolo missioni, salvo diverso parere dei Direttori e Amministratori locali. La Commissione 5 NON finanzia la partecipazione a conferenze per presentare solo dei POSTER